Maria e Marie


con Maura Pettorruso e Annalisa Morsella

scene Andrea Coppi

luci Stefano Mazzanti

musiche originali Olmo Chittò

eseguite da Francesca Buscemi alla chitarra

e Serena Marchi al flauto traverso

drammaturgia Simone Panza

regia Massimo Lazzeri

 

“Maria e Marie” è uno spettacolo teatrale che nasce per ispirare il pubblico dei più giovani, ma che porta un messaggio forte anche a quello degli adulti. Le storie narrate sono quelle di Maria Montessori e Marie Curie, donne straordinarie, scienziate di prim’ordine vissute a cavallo tra Ottocento e Novecento. Maria e Marie, oltre al nome, avevano in comune molte caratteristiche: l’intelligenza, la determinazione, la modernità, l’apertura mentale. Erano quasi coetanee, la prima nata nel 1870, la seconda nel 1867.

Queste due donne sono tuttora ricordate, citate, studiate; l’eco delle loro scoperte e dei loro studi è viva, i loro percorsi lavorativi e la loro tenacia possono e devono essere d’esempio per le ragazze e i ragazzi di oggi. Proprio a loro vogliamo rivolgerci con questo spettacolo, nella convinzione che la cultura abbia una dimensione civica che non può che guardare primariamente alle giovani generazioni.

Le due attrici racconteranno la vita e le opere di due donne che, in un periodo storico in cui il ruolo femminile era spesso marginale e il concetto di “pari opportunità” non esisteva (semmai il concetto opposto), hanno saputo seguire le proprie inclinazioni, dedicarsi alle proprie passioni, rendere reali le proprie “visioni” e crearsi da sole, pur tra ostacoli e difficoltà, quelle “opportunità” che il mondo scientifico, prettamente maschile, non avrebbe mai offerto loro spontaneamente. Un continuo entrare e uscire dai personaggi, alternando l’interpretazione in prima persona a momenti di narrazione che possano spiegare con chiarezza le fasi della loro vita, senza togliere ritmo allo spettacolo.

Ci immergeremo in un’atmosfera di primo Novecento, in un’epoca in cui il mondo andava incontro a grandi scoperte e rapide evoluzioni, ma non aveva ancora conosciuto le guerre mondiali e i cambiamenti che la società avrebbe subito nei decenni successivi.

 

Il pubblico verrà accolto dalle due attrici e dalle due musiciste in uno spazio comune, poi, se possibile, si suddividerà in due gruppi che andranno ciascuno con un’attrice e una musicista in due spazi separati e assisteranno contemporaneamente alla narrazione della vita delle due protagoniste. Successivamente le due artiste si scambieranno, per ritrovarsi, alla fine, con tutto il pubblico nello spazio di partenza, per una conclusione comune.

 

Destinatari: lo spettacolo è pensato per un pubblico di ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ma è adatto anche ad un pubblico misto

Durata: 1 ora e 20 minuti circa

Tecniche utilizzate: teatro d'attore


Iniziativa realizzata con il sostegno e la collaborazione di